Sperare non è una strategia quando si tratta di cambiamento. L’impegno è ciò che rende reale il cambiamento. Non un generico impegno pieno di buoni propositi che svanisca in una settimana. Il vero cambiamento richiede un impegno altrettanto vero. Togliere di mezzo le scuse ed i “ma” e sostituirli con azioni concrete nel quadro di quel processo: questo è ciò che produce realmente il cambiamento.
La buona notizia è che la tua personalità e i tuoi modelli di comportamento possono essere cambiati, ma questo dipende da te. Tu non puoi cambiare nessun altro, però puoi cambiare te stessa. Di seguito trovi i passi che devi compiere per generare cambiamento nella tua vita. Dipende da te fare accadere quel cambiamento, nessun altro può farlo al posto tuo, ma puoi sicuramente trovare aiuto e supporto lungo questo percorso.
Prendi consapevolezza dell’esigenza di cambiare
Non puoi andare avanti attribuendo la responsabilità dei tuoi problemi ad altre persone o alle circostanze. Alla fine, hai bisogno di prendere il toro per le corna, ammettere le tue carenze ed avviare un percorso di cambiamento. Il primo passo verso il cambiamento è riconoscere che c’è qualcosa che devi cambiare. Se non pensi che qualcosa di te vada cambiato o migliorato, sei in una fase di negazione, perché non ci sono persone perfette a questo mondo.
Osserva i problemi che si sono ripetuti nella tua vita. Le questioni aperte si ripresentano sempre nel tempo. Continui a gravitare in relazioni sbagliate, ma te la prendi con le persone che incontri, invece di mettere in discussione il tuo processo di selezione? Salti da un lavoro all’altro, ma dai le colpe con i tuoi capi e colleghi, invece di individuare se c’è qualcosa nel tuo comportamento che ti causa problemi ed insoddisfazioni lavorative? Noi tutti siamo creature dell’abitudine, quindi osserva i modelli di comportamento che applichi nelle aree della tua vita in cui le cose non stanno funzionando. Quelle in cui problemi continuano ad emergere. Quindi guarda dentro di te per vedere cosa sta causando il ripetersi di questi problemi. Se non riesci a capirlo, senti uno psicologo o un councelor per una migliore comprensione delle cose. Se invece ti accorgi da te di cosa va cambiato, meglio ancora. Una volta che avrai riconosciuto cosa va cambiato, puoi muoverti verso il passo successivo.
Convinciti che il cambiamento sia davvero possibile
C’è gente in giro che è convinta che la personalità sia qualcosa di fisso ed immutabile. Quando messe davanti ai loro problemi, ad esempio una costante negatività, queste persone ribattono con affermazioni del tipo “sono fatto/fatta così”. Può darsi che sia questo ciò che sei, ma davvero deve essere per forza così? Modificare la propria personalità ed i propri comportamenti è possibile. Nessuno di noi resta uguale da un anno all’altro, per non dire da un decennio all’altro, quindi perché non modellare il cambiamento nella direzione migliore per noi e lasciare che invece accada come capita? Sii proattiva rispetto al cambiamento che vuoi nella vita, a partire dal fatto di credere fermamente che questo cambiamento possa davvero manifestarsi.
Se tu non credi fermamente che il cambiamento sia possibile, allora sei condannata a fallire. Devi credere che il cambiamento possa accadere. Guarda alle storie di successo ed osserva quelle persone che sono riuscite a cambiare e a fare quel che tu desideri profondamente fare. Vedere che altre persone si sono trovate nella posizione in cui tu sei adesso, ed hanno ottenuto quei cambiamenti che tu adesso vuoi ti aiuterà nel tuo percorso che ti condurrà verso quel cambiamento.
Elenca i benefici che la tua vita e quella altrui otterrebbero da questi cambiamenti
Perché il cambiamento sia significativo devi essere convinta del fatto che ti sia necessario per migliorarti. Se tu smetti di bere alcolici ma dentro di te desideri farlo ogni giorno, quel cambiamento è davvero avvenuto? Il cambiamento ha bisogno di prodursi nella tua mente e tu devi desiderarne profondamente i benefici perché esso sia significativo e duraturo. Le persone che non riescono a provocare cambiamenti dentro di sé non riusciranno a cambiare niente fuori.
Uno dei modi migliori per restare salda nella tuo impegno a cambiare è fare una lista dei benefici che questo cambiamento porterà nella tua vita. Elenca i benefici del cambiamento e indica anche quando questi benefici si manifesteranno. Fai anche una lista dei benefici che le persone che ti sono care otterranno da questo cambiamento. Riconoscendo tutto lo spettro dei vantaggi inclusi quelli che riguardano le persone che ti sono più vicine, resterai ferma nella tua intenzione di portare avanti il processo di cambiamento.
Quando tu hai momenti di debolezza, o fallisci nei tuoi obiettivi in un certo giorno, rimanere saldamente sul tuo percorso sarà più facile se avrai una lista da consultare regolarmente. Mettere questa lista ben evidente nei posti in cui ti capiterà di vederla spesso, ad esempio lo specchio del bagno, ti aiuterà a ricordarti del perché stai facendo questo percorso.
Impegnati concretamente nella direzione del cambiamento
Impegno significa dedicare a qualcosa tempo ed energia.
Se pensi di provocare cambiamenti con i desideri e la speranza, certamente fallirai. Sii concreta e realista quando ti impegni in un percorso di cambiamento.
Se pensi di poter perdere 20 kg in un mese, tu stai preparando al fallimento. Prendi un impegno e datti un tempo realistico per far sì che il cambiamento si manifesti. Se vuoi perdere 20 chili, allora formula un piano realistico di pochi chili al mese ed una timeline, un programma che rifletta questi obiettivi.
Ti ci vorrà molto più di un mese, ma darti degli obiettivi realistici ti terrà ferma nel tuo impegno. Il cambiamento avviene giorno per giorno. Non è immediato, ma avviene nel tempo a causa della tua dedizione e del tuo impegno verso l’obiettivo.
Quando ti stai impegnando per un cambiamento, è tempo di mettere via tutte le scuse.
Se in passato i “se” ed i “ma” ti hanno trattenuta dal cambiare, è tempo di lavorare a testa bassa e non permettergli di precluderti il cambiamento. I “ma” sono di solito i più grandi ostacoli al cambiamento. Preparati a mettere a tacere quei “ma” e ad essere più motivata verso il cambiamento, quando lo avrai ottenuto ti occuperai dei “ma”.
Sii SMART
Puoi e dovresti fare un piano SMART quando si tratta di definire i tuoi obiettivi e di impegnarti a raggiungerli. Rendi SMART i tuoi obiettivi: Specific (precisi), Measurable (misurabili), Attainable (sostenibili), Relevant (rilevanti) e Time-bound (correlati al tempo).
Prendiamo una persona che voglia iniziare a correre in modo da poter affrontare una mezza maratona. Il primo step sarebbe vedere cosa hanno fatto altre persone per allenarsi in modo da realizzare questo obiettivo.
Runners World fornisce uno specifico piano di allenamento per una mezza maratona: “Ogni settimana, incrementa la tua corsa di 1.5 miglia finché non arrivi a correre per 13 o 14 miglia. A settimane alternate, corri per non più di tre miglia. La tua corsa più lunga dovrebbe cadere due settimane prima della mezza maratona. Prenditi circa 15 settimane per preparati al grande giorno.” Rendiamo SMART questo obiettivo:
- S-(Specific). Corri ogni settimana, fai un programma delle miglia, secondo le raccomandazioni Runners World.
- M- (Measurable). Rendi il programma specifico sulla distanza che vuoi percorrere ad ogni corsa, il che renderà misurabili i tuoi obiettivi. Comincia col fissare gli obiettivi di corsa per le prime due settimane. La tua settimana dovrebbe comprendere 4 giorni in cui correrai facendo 1.5 miglia la prima volta, 2.0 miglia la seconda e 2.5 la terza. Quindi passerai la seconda settimana incrementando l’obiettivo a 3 miglia. Quindi pianifica la settimana successiva nel tuo calendario. Il primo giorno farai 3 miglia, il secondo 3.5 miglia, il terzo 4 miglia ed il quarto 4.5 miglia.
- A-(Attainable). Il meteo potrà crearti dei problemi con gli allenamenti. Quindi devi trovare un modo per allenarti al coperto, procurarti un tapis roulant, o iscriverti in una palestra dove potrai usarli.
- R-(Relevant). Non ti preoccupare dei tuoi programmi di allenamento al di là della corsa. Il tuo obiettivo adesso è prepararti per la mezza maratona, quindi i corsi in palestra in questo momento non sono un tuo problema. Devi attenerti al tuo programma di running, e non preoccuparti di altri obiettivi di allenamento o alimentari che possano compromettere le tue possibilità di completare il tuo programma settimanale.
- T-(Time Bound). Ti stai organizzando il tuo piano di allenamento da 15 settimane, basato sulle raccomandazioni del Runners World. Quindi trova una mezza maratona che si tenga intorno allo scadere delle 15 settimane e registrati.
Definisci un piano d’attacco
Un obiettivo senza un piano è un obiettivo che non raggiungerai.
Hai bisogno di una serie di passi pianificati per riuscire. E’ questo il motivo per il quale i programmi in 12 step hanno così tanto successo. Non puoi pensare di risolvere tutto dalla sera alla mattina! Devi elaborare mentalmente il cambiamento perché esso sia duraturo ed efficace. Pianifica il tuo cambiamento. Sii realistica e indaga cosa altre persone hanno fatto per ottenere quel cambiamento. Ad esempio, se sei una persona con problemi di ansia e vuoi venirne fuori, verifica i percorsi di terapia che puoi fare. Attieniti al programma di terapia finché non lo hai portato a termine. Sperare semplicemente che la tua ansia “passi” non è un piano.
Cerca il piano migliore per arrivare al tuo obiettivo. Verifica cosa hanno fatto altre persone per avere successo nell’ottenere un cambiamento permanente. Usa le opzioni migliori disponibili per definire il tuo piano di attacco.
Un impegno senza azione si risolve puntualmente in un fallimento.
E’ meraviglioso definire un piano per il cambiamento e buttarlo giù, ma se tu poi non agisci il tuo impegno mentale non servirà a nulla. Non c’è impegno reale se le azioni non seguono le decisioni. Il modo migliore per ottenere il tuo risultato è iniziare ORA. Non la settimana prossima. Non aspettare tempo se le cose ti si presentano ora, perché quel tempo potrebbe non arrivare. Comincia oggi stesso, non appena hai definito il tuo obiettivo. Tony Robbins è un guru del self help che ha spiegato bene perché a volte le persone non riescono nell’obiettivo di cambiare.
Molte persone tendono a prendere delle “mezze decisioni”. La ragione per cui non le rispettano è che non agiscono.
Agire subito, è il modo per mostrare il tuo impegno. Il tuo comportamento deve seguire il tuo impegno. Ad esempio, se il tuo obiettivo è perdere 20 kg, allora è tempo di iscriverti in palestra, assumere un allenatore, andare in un centro per il dimagrimento per ottenere supporto. La cosa importante è agire. Puoi determinarti mentalmente al cambiamento, ma se le azioni non seguono, tu fallirai.
È molto facile impegnarsi verbalmente all’azione o addirittura buttare giù un piano. Ma la vera sfida consiste nell’azione. Agisci una volta che il percorso è tracciato. Perché se aspetti questo giorno o l’altro per agire, resterai intrappolata nella routine quotidiana, negli impegni di lavoro, nel prenderti cura degli altri o di qualsiasi altra cosa sia; ci saranno sempre distrazioni che ti precluderanno di agire, poi. Non c’è nessun momento migliore per iniziare di quello in cui prendi la decisione di cambiare. Il tempismo è essenziale.
Ad esempio, se hai deciso finalmente di scrivere quel libro che hai in mente da tanto tempo ma non hai un computer, allora esci a comprarti un computer oggi stesso. Quindi quello stesso giorno inizia a ritagliarti un’ora un’ora dopo il lavoro (e sulla tua agenda) in cui potrai scrivere. Invece di andare fuori con i tuoi amici dopo il lavoro, attieniti agli obiettivi che ti sei data e agisci in modo che diventino realtà.
Se vuoi diventare una scrittrice, sappi che questo non accadrà finché non inizi realmente a scrivere. Aspettare il Black Friday per trovare un pc al prezzo migliore o registrarti per una conferenza 6 mesi dopo non sono azioni immediate. Trova invece delle azioni che puoi fare fin da subito. Se ti sorprendi a pianificare azioni che si collocano nel futuro, allora non ti stai realmente impegnando. L’impegno è reale quando prendi una decisione e quindi agisci immediatamente.
Trova un sistema di supporto che ti sostenga
Psychology Today spiega che uno dei modi migliori per ottenere un cambiamento è fare terapia di gruppo e particolarmente usare gli strumenti della terapia comportamentale. Se un particolare comportamento o una abitudine che vorresti cambiare, aumenta esponenzialmente le tue probabilità di successo affiancandoti ad un terapeuta specializzato nel trattare il tuo problema o in materia di modelli comportamentali
Un modo straordinariamente efficace di trovare sostegno è fare terapia di gruppo o partecipare a gruppi di supporto.
Se hai problematiche legate ad abusi subiti, puoi trovare gruppi di supporto che ti sostengano attraverso il tuo processo di guarigione e di cambiamento. Se preferisci trovare supporto nella tranquillità di casa tua, puoi cercare dei forum di supporto in rete o unirti a gruppi Facebook che trattano di qualsiasi aspetto della tua vita che tu voglia cambiare. Puoi trovare sostegno on-line su qualsiasi dipendenza, abitudinenociva o cambiamento desiderato che tu voglia ottenere.
Le tue chance di riuscire dipendono dalla tua capacità di lanciarti nella sfida e successivamente dalla tua capacità di restare impegnata nel processo. Non sottostimare il potere di allearti con altre persone che stanno giocando la tua stessa partita. Che si tratti di perdere peso, superare una dipendenza, o cambiare degli aspetti della tua personalità, unirti ad altre persone che sono impegnate nello stesso processo di cambiamento aumenterà di molto le tue probabilità di riuscire. Si è più forti quando si è di più, quindi regalati maggiori possibilità di successo trovando e utilizzando assiduamente un gruppo di supporto.
Accetta il disagio
Il cambiamento è qualcosa che deve crearti una difficoltà. Stai entrando in un territorio per te inesplorato. La tua mente e le tue vecchie abitudiniopporranno sicuramente una resistenza al cambiamento, dato che esso è scomodo e difficile. Aspettati delle difficoltà. Aspettati di sentirti a disagio. Ma aspettati anche di continuare a impegnarti in quei momenti di disagio e di sconforto. Se tu ti arrendi al disagio e ti fermi, allora il tuo progetto di cambiamento è destinato a fallire. Abbraccia il disagio associato al cambiamento e ti accorgerai che esso ti conduce un passo più avanti nel percorso che va verso la realizzazione dei tuoi obiettivi.
Attieniti scrupolosamente al tuo piano
Avrai giorni buoni e meno buoni nel tuo viaggio in direzione del cambiamento. Avrai successo solo se ti atterrai al tuo piano e spingerai nella direzione dei tuoi obiettivi. Se però ti capita di deragliare dal tuo percorso, non scagliarti contro te stessa. Invece, concediti un certo margine di errore e quindi rimettiti in pista. Non puoi aspettarti di fare una dieta e non “sgarrare” qualche volta. La chiave è “qualche volta”. Non dovresti fare una abitudine del fatto di andare fuori pista, per il semplice fatto che questo rallenta il processo il cui sei impegnata. Più rapidamente ti rimetti in riga, più successo avrai nel realizzare i tuoi obiettivi. Definisci un piano e attieniti ad esso giorno per giorno e riuscirai nel tuo intento.
Altri studiosi su tema del cambiamento credono che questo processo dipenda dalla nostra capacità di declinare i nostri obiettivi nella vita quotidiana, come Douglas LaBier dell’Huffington Post opportunamente disse:
“Il cambiamento avviene dalla consapevolezza di quali aspetti della personalità vogliamo sviluppare, e dal fatto di lavorare duro per mettere in pratica questo cambiamento nella vita di ogni giorno."
Ecco alcune dritte su come definire un percorso di cambiamento.
Analizza cosa in passato ti ha portato fuori strada ed inquadra il problema prima che si ripresenti.
Annotati quali sono state le cose che in passato ti hanno mandata fuori strada. Quindi le elenca le azioni che puoi fare per impedire il “deragliamento” prima che esso avvenga. Ad esempio, se vuoi perdere peso ma lavori fino a tardi, inizia ad andare in palestra al mattino. Se sai che in passato hai fatto fatica a svegliarti per fare esercizio fisico e quindi alla fine lo hai salato, assumi un trainer per lavorare la mattina presto. E’ molto più improbabile che tu salti un allenamento se hai speso soldi per qualcuno che ti aspetta. Oppure puoi programmare degli allenamenti mattutini con una amica, così sapendo che qualcuno ti aspetta ti atterrai al tuo programma e di conseguenza al progetto di cambiamento che vuoi realizzare.
Non fare le cose a metà, falle sempre al 100%.
Se stai facendo allenamento ogni mattina da settimane ma non vedi cambiamenti dopo un mese o più perché stai solo una metà di ciò che dovresti, probabilmente ti arrenderai e smetterai. Ma comunque, se stai dando il 100% a quei programmi di allenamento e stai seguendo una dieta, sicuramente vedrai cambiamenti e progressi. I piccoli risultati sono quelli che ti tengono motivata nel lungo periodo. Ci sono meno possibilità che tu ti arrenda se cominci a vedere che il tuo piano sta effettivamente producendo dei risultati. Per fare funzionare il tuo piano, devi dare tutto quello che hai.
Definisci il tuo impegno e sii estremamente specifica.
L’impegno può essere un peso mentale e fisico quotidiano quando si tratta di cambiamento. Se il tuo obiettivo è perdere peso allora sii estremamente specifica su come vuoi arrivare a realizzarlo. Ad esempio, puoi decidere di assumere 1.800 calorie e fare un’ora di ginnastica al giorno. Quindi butta giù questi obiettivi e programma il tuo avanzamento verso quegli obiettivi. Traccia ciò che fai e ciò che ti succede. Tenere un piano è fondamentale. Ricorda che gli obiettivi devono essere raggiungibili ma sfidanti per potere produrre cambiamento nel tempo. Buttali giù, rendili visibili e quindi delinea il piano che ti porterà giorno per giorno nella direzione del loro raggiungimento.
***
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi restare aggiornata sui nostri contenuti, segui subito la nostra pagina Facebook e il nostro Instagram!
***
Il presente articolo è stato tradotto e pubblicato su cortese autorizzazione dell'autrice; la versione originale è stata pubblicata sulla nota rivista di psicologia, self-help e lifestyle Lifehack e puoi leggerla a questo link.