"Il passato non può essere cambiato, dimenticato, modificato o cancellato; può soltanto essere accettato" - anonimo
Se io e te abbiamo qualcosa in comune, forse anche tu di tanto in tanto tendi ad evitare il tuo passato. Forse non eri la persona perfetta qualche anno fa, un decennio fa, ma d'altronde chi lo è? Non ho mai incontrato una persona perfetta. E allora, perché è così difficile per noi accettare esperienze dolorose del passato? Perché rifiutiamo di accettare che quel che è stato è stato e che è tempo di iniziare a vivere adesso?
La risposta a questa domanda è molto semplice ed è: a causa del dolore.
Ho vissuto la maggior parte dei miei 20 negando a me stessa di avere un problema con l'alcol. Era un'alcolista funzionale [cioè con una vita apparentemente normale, ndr]. Non me ne rendevo conto in quel periodo, ma questo è ciò che stava succedendo nella mia vita.
Bevevo per sentirmi felice. Bevevo per non sentire nulla. Bevevo per stordirmi. Bevevo, sai, per bere.
Quando ho preso la decisione di smettere con l'alcol (puoi leggere la mia storia qui), ero sopraffatta dalla vergogna, dal senso di colpa e dalla disperazione. Ti aspetteresti che smettere con qualcosa che ti ha impedito di vivere pienamente sia liberatorio, e invece è stato davvero terribile.
Perché?
A causa del dolore che avevo vissuto. Il dolore che avevo causato ad altri ed inflitto alla mia salute, il dolore di un comportamento distruttivo che avevo accettato come normale.
Il mio dolore ed il mio passato mi trattenevano.
Così, per quasi 3 anni sono andata avanti senza dire a nessuno che stavo vivendo una vita da sobria, che avevo gettato alle ortiche i miei comportamenti distruttivi ed era giusto così. Avevo paura di rivangare il mio passato e le mie trasgressioni, nel parlarne.
Sbagliavo, totalmente.
Non ne ho parlato con nessuno fino allo scorso febbraio quando ho detto ad un gruppo di persone che non conoscevo che sono una ex alcolista. E ho anche detto che non ne avevo mai parlato con nessuno prima. Indovina cosa è successo?
Sono stata accettata. Sono stata apprezzata. Sono stata accolta da un caloroso abbraccio.
Dire agli altri del mio passato distruttivo ed imperfetto è stato liberatorio. Era il tipo di passato che i miei genitori mi avrebbero detto di tacere, il tipo di passato con cui preferiresti non avere mai avuto a che fare; ma tenendo il mio passato chiuso dentro di me stavo trattenendo la mia evoluzione.
Finché non ho accettato il mio passato, non ho potuto andare avanti e creare un futuro migliore. Non conta cosa la persona imperfetta che sei ha attraversato, non conta quanto fangose siano state le acque del tuo passato: accettando il tuo passato, puoi creare un futuro migliore. Voglio ripetere la citazione che ho messo all'inizio di questo articolo: Il passato non può essere cambiato, dimenticato, modificato o cancellato; può solo essere accettato.
L'accettazione è il primo passo della costruzione di un futuro migliore. Ma comincia proprio con l'accettare che ciò che è accaduto resterà sempre comunque lì. Non puoi cambiarlo, dimenticarlo, modificarlo o cancellato. Ma non è altro che passato. Invece di temere il passato, abbraccia la tua vita presente. Accettati per come sei adesso. Ecco come puoi avviare questo percorso di accettazione oggi stesso.
1. Il passato è passato e nient'altro
Imparare ad accettare il passato è un processo, non un un risultato immediato. Avrai bisogno di imparare a riconoscere ed accettare il tuo passato per ciò che è. Quali che siano i tuoi sentimenti e pensieri sul tuo passato, per favore, cerca di evitare il giudizio. Quando inizi ad esplorare i tuoi pensieri e sentimenti sul passato, puoi vedere cosa puoi imparare da esso. Non possiamo cambiare il passato ma possiamo imparare da esso e questa, amica mia, è una straordinaria opportunità. Quando tu accetti il tuo passato pienamente, inizi a vedere cosa puoi imparare da esso. Quindi non cercare di cambiarlo, ma abbraccialo per ciò che è.
2. Senti le cose e sentile pienamente
Concediti di sentire tutte le emozioni che sgorgano quando pensi al tuo passato, o ad un evento traumatico, o qualcosa che temi possa tornare nella tua vita, e rovinarla. Senti profondamente tutte queste emozioni. Se trattieni le tue emozioni, ti precludi la possibilità di vivere un grande presente ed un bel futuro. Se hai un amico o una persona della tua famiglia che è disponibile ad ascoltarti, approfitta di questa possibilità. Condividi i tuoi sentimenti riguardo al tuo passato. Tirali fuori! Puoi usare anche altre forme espressive per dare sfogo alle emozioni che stai sperimentando.
3. Stai nel presente
La giusta consapevolezza quando si gestisce il passato è un modo meraviglioso per contrastare il senso di colpa e di vergogna lasciando entrare al loro posto sentimenti di accettazione ed amore di sé. Praticare la consapevolezza significa dare voce a ciò che c'è dentro di te, a ciò che fuori di te, e vivere nel momento presente. Quindi quando qualcuno ti dice di praticare la consapevolezza, ti sta dicendo di essere un osservatore della tua stessa vita.
Osserva i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti, ciò che ti circonda, e le altre persone, senza giudicare. Semplicemente, stai nel presente. Non angustiarti con pensieri che riguardano al tuo passato, stai invece qui, nel presente. Accettando il passato per ciò che è stato, inizi a vivere pienamente il tuo presente.
Sai cosa è successo quando io ho accettato il mio passato imperfetto? Inizialmente, ho sperimentato una massa di emozioni, come se si fosse aperta una diga su di me. A volte mi sembrava di affondare nelle mie emozioni, ma poi è andata meglio. La seconda cosa che mi è successa era un senso di pace. Una calma dopo la tempesta. Non avevo più paura di trovare i mostri del mio passato dietro l'angolo, non avevo più paura di vivere nel mio presente.
L'ultima cosa che mi è successa è stata: ho ricominciato a credere in me stessa. Nella mia capacità di creare un presente luminoso ed un futuro ancora più radioso.
"Il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente" - Mahatma Gandhi
So che accettare il passato è difficile. So che affrontare le conseguenze di un trauma può essere orribile. Ma vivere nella paura, nella vergogna e nei sensi di colpa per il resto della tua vita è la cosa più terrificante in assoluto. Viviamo qui, viviamo ora, e io ti incoraggio a godere di questo.
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Questo articolo è stato tradotto e pubblicato su cortese autorizzazione dell'autrice. Puoi trovarne la versione originale a questo link.