Onicomicosi e argento colloidale
Mi piacerebbe che leggessero questo post tutte quelle persone che conosco che prendono puntualmente in giro chi si cura con metodi naturali o comunque in qualche misura alternativi.
Ovviamente non tutto ciò che è alternativo è "oro colato" ma posso e voglio testimoniare che in alcuni casi questi metodi sono risolutivi e in particolare che l'argento colloidale per curare le onicomicosi è una bomba.
Ero disperata perché sono abbastanza fissata con l'estetica delle zampe ed avere ben due unghie del piede divorate dalla micosi (gialle, sfaldate, inguardabili, ovviamente impossibili da "laccare") mi mandava in paranoia. Avevo provato Onilaq (che costa pure un botto) ma l'unica cosa che avevo ottenuto era di sollevare l'unghia e una prospettiva di guarigione in non meno di 6 mesi... un'eternità! Senza considerare gli aspetti di salute, perché l'onicomicosi è una vera e propria infezione anche piuttosto potente...con annesso rossore e indolenzimento della zona colpita e rischi per la salute generale della persona.
Sei mesi almeno così: prospettiva allucinante. Ho pensato di rivolgermi ad una signora esperta erborista che mi ha consigliato appunto l'argento colloidale, di cui manco sapevo l'esistenza, promettendomi che sarei migliorata già in un mesetto. In abbinamento mi ha consigliato di fare lavaggi con qualche goccia di tea tree oil, ma il "pezzo forte" della terapia era appunto l'argento colloidale, da assumere per via orale (una decina di spruzzate, tenere in bocca per un minuto e deglutire, anche più volte al giorno) e da applicare in loco spruzzando abbondantemente più volte al giorno. L'argento colloidale, a quanto pare, è stato utilizzato per secoli come antibiotico prima della introduzione degli antibiotici farmaceutici che conosciamo noi, ed ha numerose proprietà curative e, a quanto pare, nessuna controindicazione.
Risultato: in pochi giorni quello che restava delle unghie colpite è caduto e le unghie hanno cominciato a ricrescere sane, prima sottili e poi più spesse. A distanza di un paio di mesi, penso di potermi proclamare guarita :good: ma già prima di guarire le unghie erano tornate guardabili :) In più è sparita una leggera micosi tra le dita che mi trascinavo da un po'.
Il tutto senza assumere farmaci (in realtà, prima di iniziare questa cura naturale avevo preso un antibiotico su indicazioni del medico) e con un prodotto gradevole da utilizzare.
L'argento colloidale si trova in erboristeria ed un flacone con applicatore spray e contagocce costa sui 22 euro. Per un ciclo di cura completo nel mio caso ho utilizzato due flaconi e parte di un terzo.
Spero che queste info possano risultare utili a chi si imbatte nella fastidiosa esperienza dell'onicomicosi :)
Ovviamente non tutto ciò che è alternativo è "oro colato" ma posso e voglio testimoniare che in alcuni casi questi metodi sono risolutivi e in particolare che l'argento colloidale per curare le onicomicosi è una bomba.
Ero disperata perché sono abbastanza fissata con l'estetica delle zampe ed avere ben due unghie del piede divorate dalla micosi (gialle, sfaldate, inguardabili, ovviamente impossibili da "laccare") mi mandava in paranoia. Avevo provato Onilaq (che costa pure un botto) ma l'unica cosa che avevo ottenuto era di sollevare l'unghia e una prospettiva di guarigione in non meno di 6 mesi... un'eternità! Senza considerare gli aspetti di salute, perché l'onicomicosi è una vera e propria infezione anche piuttosto potente...con annesso rossore e indolenzimento della zona colpita e rischi per la salute generale della persona.
Sei mesi almeno così: prospettiva allucinante. Ho pensato di rivolgermi ad una signora esperta erborista che mi ha consigliato appunto l'argento colloidale, di cui manco sapevo l'esistenza, promettendomi che sarei migliorata già in un mesetto. In abbinamento mi ha consigliato di fare lavaggi con qualche goccia di tea tree oil, ma il "pezzo forte" della terapia era appunto l'argento colloidale, da assumere per via orale (una decina di spruzzate, tenere in bocca per un minuto e deglutire, anche più volte al giorno) e da applicare in loco spruzzando abbondantemente più volte al giorno. L'argento colloidale, a quanto pare, è stato utilizzato per secoli come antibiotico prima della introduzione degli antibiotici farmaceutici che conosciamo noi, ed ha numerose proprietà curative e, a quanto pare, nessuna controindicazione.
Risultato: in pochi giorni quello che restava delle unghie colpite è caduto e le unghie hanno cominciato a ricrescere sane, prima sottili e poi più spesse. A distanza di un paio di mesi, penso di potermi proclamare guarita :good: ma già prima di guarire le unghie erano tornate guardabili :) In più è sparita una leggera micosi tra le dita che mi trascinavo da un po'.
Il tutto senza assumere farmaci (in realtà, prima di iniziare questa cura naturale avevo preso un antibiotico su indicazioni del medico) e con un prodotto gradevole da utilizzare.
L'argento colloidale si trova in erboristeria ed un flacone con applicatore spray e contagocce costa sui 22 euro. Per un ciclo di cura completo nel mio caso ho utilizzato due flaconi e parte di un terzo.
Spero che queste info possano risultare utili a chi si imbatte nella fastidiosa esperienza dell'onicomicosi :)
*Ethel*
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