Relazioni a distanza
[conversazione d’archivio tratta dal forum Costellazionet]
il 21 nov 2008 fra wrote…
Ragazze, cosa pensate delle storie a distanza? Secondo voi possono durare o sono inesorabilmente destinate a finire?
Io credo che se alla base c'è un sentimento vero e profondo, seppure con tante difficoltà, possano durare!!! Voi che dite?
il 24 nov 2008 altezzamezzabellezza wrote…
che laddove ci sia un sentimento vero e profondo la storia dura eccome! Certo ci deve essere una prospettiva di riavvicinamento anche fosse negli anni!
Considera che conosco una coppia sposata, lei è umbra e vive qui, lui pur essendo umbro lavora in puglia si vedono quando va bene 1-2 volte al mese da anni, hanno un bimbo eppure la storia continua!
Paradossalmente è più assurdo che con 6 miliardi che siamo ci mettiamo con l'uomo che ci sta sotto casa!
il 24 nov 2008 fra wrote…
Come ti voglio bene quando scrivi queste cose!!!!!!!!
E' difficile stare lontani, però anche secondo me una storia può durare!!! Se non si fosse capito, vivo una storia a distanza...storia in cui credo veramente...
il 24 nov 2008 maiapolly wrote…
si le storie possono continuare però non è tutto oro quel che luccica! Nel mio caso,sento moltissimo la mancanza di poter condividere la quotidianità insieme,non vi succede? anche solo dover scegliere se stare nel weekend con lui nell'altra città o nella nostra con le nostre amicizie.Poi quando è lui a venire si vuole stare insieme da soli per godersi l'un l'altro e cosi l'"amalgamazione" con il mondo dell'altro risulta poi nulla...ho solo io questi problemi?
il 24 nov 2008 fra wrote…
so che è tanto difficile, ma io voglio credere che non è impossibile. Anche a noi manca molto la quotidianità...pensa che io sono andata via da casa dopo diversi anni vissuti praticamente in simbiosi...non c'era giorno che non ci vedessimo, fosse anche per soli due minuti!!!
Per il resto, è più frequente che vada io a casa anche perchè in questo modo riesco a vedere la mia famiglia e tutti gli amici...e quando lui viene su è talmente tanta la voglia di stare insieme che io neppure ci penso agli altri...però anche a me sale il magone quando mi accorgo che mi sto perdendo alcuni passaggi della sua vita e lui della mia (fosse anche la cretinata di andare a stampare la tesi!!!).
il 24 nov 2008 maiapolly wrote…
si si vedo che ci siamo capite!!! intendo proprio questo...anche sono dire passa a prendere un caffè o ti accompagno a fare qualcosa!! anch'io torno spessissimo a casa nella città dove poi sta anche lui però sinceramente questo avanti e indietro in treno a volte mi fa diventare pazza. e poi tutte le uscite infrasettimanali me le perdo da cui ecco la quotidianità persa.
il 26 nov 2008 Rossella75 wrote…
anch’io sono d accordo col fatto che una storia a distanza ha un senso nel momento in cui si pensa un avvicinamento se no va a finire che c si allontana
il 2 dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
pero' non si puo' ragionare pensando "dato che non mi posso godere la quotidianità lascio perdere", è come tagliarsi un piede per un'unghia incarnita!!
Allora se ci saranno problemi veramente gravi? una malattia grave, la caduta in miseria, problemi di droga, impazzimento, depressione grave e chi più ne ha più ne metta! non è che alla prima difficoltà bisogna farsi i conti delle beghe e avvilirsi troppo..già il fatto che abbiamo beccato l'amore (si spera) è un MIRACOLO e bisogna lottare con le unghie e i denti se ci crediamo, altrimenti ci si puo' lasciare anche per molto meno della distanza!
Per me oggi ci si sciacqua troppo spesso la bocca di parolone come amore e sacrificio..una volta i mariti andavano nelle miniere in belgio anni e le famiglie duravano cmq tra mille difficoltà!
il 2 dic 2008 clessidra wrote…
eh ma a volte duravano più per convenzione-convenienza-aasenza/inammissibilità di alternative che per la forza del sentimento ;)
il 2 dic 2008 fra wrote…
"sua altezza", sono asolutamete d'accordo con lei!!!
A me semplicemente dispiace perdermi la quotidianità, le piccole cose, ma non certo penso che sia una cosa insopportabile, talmente insopportabile da dover lasciar perdere...anzi, io non ci penso proprio a lasciar perdere!!! piuttosto poi cerco di godermi fino all'ultimo secondo il mio "ciuciù" quando siamo insieme!!!
bhe io ho proprio beccato l'amore...in fronte(nel senso che mi ha proprio rincojonita...ma per me va bene così)!!! Spero di non dover mai scendere dalle nuvole!!!!!!!!!!
il 2 dic 2008 iolina wrote…
Bè ragazze io ho portato avanti una storia a distanza x un anno.. poi stanchi di dover stare divisi,son venuta a vivere a Roma da lui.
Nonostante lo ami davvero tanto e ho anche paura di rimanere sola senza più lui nella mia vita,a volte mi chiedo se ho fatto la scelta giusta.
Non lavoro,qui nn conosco nessuno e lui è sempre fuori x lavoro. E da un sogno tutto sta diventando un incubo..ci sn parecchie cose che mi fanno pensare,e nono più che fare. Però alle storie a distanza ci credo anche se con un bel piede di piombo..ma quello vale per tutte le storie!
Adesso per esempio mi pare che la quotidianità ci stia uccidendo,nonostante prima pensassi che fosse la distanza a logorarci.
il 2 dic 2008 clessidra wrote…
cavolo mi spiace
però perché non provi ad organizzarti un po' la vita per conto tuo? tipo studiare e/o lavorare, farti qualche amica con cui uscire ogni tanto, frequentare una palestra...piccole e grandi cose che secondo me possono salvare la tua serenità, e anche il vostro rapporto
il 8 dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
pero' c'era anche un senso del sacrificio diverso..per carittà non è che bisogna star male in coppia, sticavoli se accade meglio troncare, ma neanche si puo' pensare che alla prima difficoltà mollo tutto o c'ho subito la sindrome del rimpiazzo! poi ognuno vive come vuole e fa i conti con le proprie priorità..poi pero' ci si ritrova a 80 anni a fare contessa miseria per non aver sopportato mai nulla!
il 8 dic 2008 clessidra wrote…
mah se mi succedesse di non voler sopportare o che mi capitassero cose oggettivamente non sopportabili più che contessa miseria mi piacerebbe essere una emma bonino
il 8 dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
bisognerebbe capire però cosa è VERAMENTE intollerabile alla lunga e cosa puo' essere/sembrare insopportabile fastidioso ma puo' essere modificabile e lavorarci...
il 9 dic 2008 clessidra wrote…
sì vabbè...di sto passo resti con uno pure se ti pesta, si ubriaca e si fa di coca.
naaaaaa, sono contro la logica della sopportazione, costi quel che costi.
il 9dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
non passare agli estremi più che sopportare direi non mallare ma deve essere una crescita reciproca mica una battaglia personale!
il 9 dic 2008 clessidra wrote…
ah vabbè, se parli di un mettersi in discussione di entrambi cominciamo a ragionare
ma subire per paura de fa la fine di contessa miseria no!
il 9 dic 2008 mirtilla77 wrote…
Ciao fra
se alla base c'è un sentimento forte e c'è tanta voglia di far andare avanti la storia, anche a distanza, può andare avanti. Certo ad un certo punto uno dei due dovrà spostarsi perchè prima o poi se ne sentirà il bisogno.
Come mai questa domanda se posso?
il 1 giu 2010 december wrote…
o la penso come te credo che se il sentimento sia vero e se davvero ami l'altro allora funziona, ma ci vuole davvero impegno ciano
il 1 giu 2010 clessidra wrote…
l'impegno ci vuole sempre, ma è una parola non troppo di moda ultimamente
il 1 giu 2010 mirtilla77 wrote…
Ciao Clessidra,
se una cosa non va, anche se in quel momento ci sista male, forse è meglio. Arriva sempre qualcosa di più bello dopo
il 10 giu 2010 clessidra wrote…
per carità, non sono per il trascinamento ad oltranza dei rapporti infelici ma anche saltare da un letto all'altro non mi pare il massimo della felicità e della realizzazione personale inoltre non è sempre vero che quello che viene dopo è meglio...è la novità tante volte che fa sembrare tutto più magico...ma i rapporti si vedono soprattutto sulla distanza credo
poi non so, vedendo quello che c'è in giro sono diventata un po' conservatrice forse
il 10 giu 2010 mirtilla77 wrote…
No no nemmeno io sono per il salto al letto :D ci mancherebbe! Piuttosto sola a meditare. E non sono nemmeno per il trascinare una storia per le lunghe: si ai tentativi per salvare una storia ma quando non va bisogna, anche se soffrendo, capire che forse è il caso di lasciar perdere.
il 10 giu 2010 clessidra wrote…
hai ragione, inutile infelicitarsi con le proprie mani costringendosi a stare dove non si vuole stare
il 20 nov 2012 amleta wrote…
Il mio rapporto all'inizio era a distanza, ma dopo alcuni mesi il bisogno di stare insieme ha prevalso. Io penso che sia possibile ma solo per brevi periodi perchè alla lunga non è possibile non vedersi quasi mai o avere solo poche ore a disposizione. Di solito le persone che vivono per anni di amori a distanza vuol dire che non amano molto l'intimità e quindi trovano comodo questo tipo di rapporto. Oppure trovano comodo che stando a distanza possono avere anche altre relazioni parallele.
il 21 apr 2013 giovanna wrote…
La penso anch'io , piu' che altro il problema del quotidiano, non poterlo condividere insieme..
Se cè qualcosa di bello non poterlo fare a meno che non ci si organizzi prima, forse ci si riesce.
il 22 apr 2013 costellazione wrote…
per me è inconcepibile la storia a distanza. sono troppo stanziale, ho bisogno delle mie cose, non potrei mai vivere tra due città diverse.
il 18 dic 2012 albanuova wrote…
Sara' un post un po triste,ma e' la realta' dei fatti.Questo sara' il primo Natale dopo sola ma con figli.E' dura l'avvicinarsi delle feste,e' dura il pensare che comunque i figli saranno un po con me un po con lui.Il lui non e' il problema,il problema e' quel senso di vuoto che assale,quel senso di vuoto che in alcuni momenti toglie il respiro...
il 8 gen 2013 amleta wrote…
Bè, io credo che se c'è stata una separazione adesso bisogna iniziare a riscoprire una vita tua, magari dalle piccole cose. Iscriviti a qualche corso, o gruppo, pensa a fare qualcosa che ti piace, che magari non fai da molte tempo. Devi ritrovare te stessa e il tuo mondo. Ricorda che prima di tutto sei una donna, e poi una madre. Devi ritrovare la tua dimensione personale e iniziare a pensare a te stessa. Un cambiamento non per forza è negativo, magari ti aspettano cose nuove bellissime. Bisogna essere fiduciosi in se stessi e nel futuro
il 8 gen 2013 costellazione wrote…
brava Amleta, concordo in pieno
il 21 nov 2008 fra wrote…
Ragazze, cosa pensate delle storie a distanza? Secondo voi possono durare o sono inesorabilmente destinate a finire?
Io credo che se alla base c'è un sentimento vero e profondo, seppure con tante difficoltà, possano durare!!! Voi che dite?
il 24 nov 2008 altezzamezzabellezza wrote…
che laddove ci sia un sentimento vero e profondo la storia dura eccome! Certo ci deve essere una prospettiva di riavvicinamento anche fosse negli anni!
Considera che conosco una coppia sposata, lei è umbra e vive qui, lui pur essendo umbro lavora in puglia si vedono quando va bene 1-2 volte al mese da anni, hanno un bimbo eppure la storia continua!
Paradossalmente è più assurdo che con 6 miliardi che siamo ci mettiamo con l'uomo che ci sta sotto casa!
il 24 nov 2008 fra wrote…
Come ti voglio bene quando scrivi queste cose!!!!!!!!
E' difficile stare lontani, però anche secondo me una storia può durare!!! Se non si fosse capito, vivo una storia a distanza...storia in cui credo veramente...
il 24 nov 2008 maiapolly wrote…
si le storie possono continuare però non è tutto oro quel che luccica! Nel mio caso,sento moltissimo la mancanza di poter condividere la quotidianità insieme,non vi succede? anche solo dover scegliere se stare nel weekend con lui nell'altra città o nella nostra con le nostre amicizie.Poi quando è lui a venire si vuole stare insieme da soli per godersi l'un l'altro e cosi l'"amalgamazione" con il mondo dell'altro risulta poi nulla...ho solo io questi problemi?
il 24 nov 2008 fra wrote…
so che è tanto difficile, ma io voglio credere che non è impossibile. Anche a noi manca molto la quotidianità...pensa che io sono andata via da casa dopo diversi anni vissuti praticamente in simbiosi...non c'era giorno che non ci vedessimo, fosse anche per soli due minuti!!!
Per il resto, è più frequente che vada io a casa anche perchè in questo modo riesco a vedere la mia famiglia e tutti gli amici...e quando lui viene su è talmente tanta la voglia di stare insieme che io neppure ci penso agli altri...però anche a me sale il magone quando mi accorgo che mi sto perdendo alcuni passaggi della sua vita e lui della mia (fosse anche la cretinata di andare a stampare la tesi!!!).
il 24 nov 2008 maiapolly wrote…
si si vedo che ci siamo capite!!! intendo proprio questo...anche sono dire passa a prendere un caffè o ti accompagno a fare qualcosa!! anch'io torno spessissimo a casa nella città dove poi sta anche lui però sinceramente questo avanti e indietro in treno a volte mi fa diventare pazza. e poi tutte le uscite infrasettimanali me le perdo da cui ecco la quotidianità persa.
il 26 nov 2008 Rossella75 wrote…
anch’io sono d accordo col fatto che una storia a distanza ha un senso nel momento in cui si pensa un avvicinamento se no va a finire che c si allontana
il 2 dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
pero' non si puo' ragionare pensando "dato che non mi posso godere la quotidianità lascio perdere", è come tagliarsi un piede per un'unghia incarnita!!
Allora se ci saranno problemi veramente gravi? una malattia grave, la caduta in miseria, problemi di droga, impazzimento, depressione grave e chi più ne ha più ne metta! non è che alla prima difficoltà bisogna farsi i conti delle beghe e avvilirsi troppo..già il fatto che abbiamo beccato l'amore (si spera) è un MIRACOLO e bisogna lottare con le unghie e i denti se ci crediamo, altrimenti ci si puo' lasciare anche per molto meno della distanza!
Per me oggi ci si sciacqua troppo spesso la bocca di parolone come amore e sacrificio..una volta i mariti andavano nelle miniere in belgio anni e le famiglie duravano cmq tra mille difficoltà!
il 2 dic 2008 clessidra wrote…
eh ma a volte duravano più per convenzione-convenienza-aasenza/inammissibilità di alternative che per la forza del sentimento ;)
il 2 dic 2008 fra wrote…
"sua altezza", sono asolutamete d'accordo con lei!!!
A me semplicemente dispiace perdermi la quotidianità, le piccole cose, ma non certo penso che sia una cosa insopportabile, talmente insopportabile da dover lasciar perdere...anzi, io non ci penso proprio a lasciar perdere!!! piuttosto poi cerco di godermi fino all'ultimo secondo il mio "ciuciù" quando siamo insieme!!!
bhe io ho proprio beccato l'amore...in fronte(nel senso che mi ha proprio rincojonita...ma per me va bene così)!!! Spero di non dover mai scendere dalle nuvole!!!!!!!!!!
il 2 dic 2008 iolina wrote…
Bè ragazze io ho portato avanti una storia a distanza x un anno.. poi stanchi di dover stare divisi,son venuta a vivere a Roma da lui.
Nonostante lo ami davvero tanto e ho anche paura di rimanere sola senza più lui nella mia vita,a volte mi chiedo se ho fatto la scelta giusta.
Non lavoro,qui nn conosco nessuno e lui è sempre fuori x lavoro. E da un sogno tutto sta diventando un incubo..ci sn parecchie cose che mi fanno pensare,e nono più che fare. Però alle storie a distanza ci credo anche se con un bel piede di piombo..ma quello vale per tutte le storie!
Adesso per esempio mi pare che la quotidianità ci stia uccidendo,nonostante prima pensassi che fosse la distanza a logorarci.
il 2 dic 2008 clessidra wrote…
cavolo mi spiace
però perché non provi ad organizzarti un po' la vita per conto tuo? tipo studiare e/o lavorare, farti qualche amica con cui uscire ogni tanto, frequentare una palestra...piccole e grandi cose che secondo me possono salvare la tua serenità, e anche il vostro rapporto
il 8 dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
pero' c'era anche un senso del sacrificio diverso..per carittà non è che bisogna star male in coppia, sticavoli se accade meglio troncare, ma neanche si puo' pensare che alla prima difficoltà mollo tutto o c'ho subito la sindrome del rimpiazzo! poi ognuno vive come vuole e fa i conti con le proprie priorità..poi pero' ci si ritrova a 80 anni a fare contessa miseria per non aver sopportato mai nulla!
il 8 dic 2008 clessidra wrote…
mah se mi succedesse di non voler sopportare o che mi capitassero cose oggettivamente non sopportabili più che contessa miseria mi piacerebbe essere una emma bonino
il 8 dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
bisognerebbe capire però cosa è VERAMENTE intollerabile alla lunga e cosa puo' essere/sembrare insopportabile fastidioso ma puo' essere modificabile e lavorarci...
il 9 dic 2008 clessidra wrote…
sì vabbè...di sto passo resti con uno pure se ti pesta, si ubriaca e si fa di coca.
naaaaaa, sono contro la logica della sopportazione, costi quel che costi.
il 9dic 2008 altezzamezzabellezza wrote…
non passare agli estremi più che sopportare direi non mallare ma deve essere una crescita reciproca mica una battaglia personale!
il 9 dic 2008 clessidra wrote…
ah vabbè, se parli di un mettersi in discussione di entrambi cominciamo a ragionare
ma subire per paura de fa la fine di contessa miseria no!
il 9 dic 2008 mirtilla77 wrote…
Ciao fra
se alla base c'è un sentimento forte e c'è tanta voglia di far andare avanti la storia, anche a distanza, può andare avanti. Certo ad un certo punto uno dei due dovrà spostarsi perchè prima o poi se ne sentirà il bisogno.
Come mai questa domanda se posso?
il 1 giu 2010 december wrote…
o la penso come te credo che se il sentimento sia vero e se davvero ami l'altro allora funziona, ma ci vuole davvero impegno ciano
il 1 giu 2010 clessidra wrote…
l'impegno ci vuole sempre, ma è una parola non troppo di moda ultimamente
il 1 giu 2010 mirtilla77 wrote…
Ciao Clessidra,
se una cosa non va, anche se in quel momento ci sista male, forse è meglio. Arriva sempre qualcosa di più bello dopo
il 10 giu 2010 clessidra wrote…
per carità, non sono per il trascinamento ad oltranza dei rapporti infelici ma anche saltare da un letto all'altro non mi pare il massimo della felicità e della realizzazione personale inoltre non è sempre vero che quello che viene dopo è meglio...è la novità tante volte che fa sembrare tutto più magico...ma i rapporti si vedono soprattutto sulla distanza credo
poi non so, vedendo quello che c'è in giro sono diventata un po' conservatrice forse
il 10 giu 2010 mirtilla77 wrote…
No no nemmeno io sono per il salto al letto :D ci mancherebbe! Piuttosto sola a meditare. E non sono nemmeno per il trascinare una storia per le lunghe: si ai tentativi per salvare una storia ma quando non va bisogna, anche se soffrendo, capire che forse è il caso di lasciar perdere.
il 10 giu 2010 clessidra wrote…
hai ragione, inutile infelicitarsi con le proprie mani costringendosi a stare dove non si vuole stare
il 20 nov 2012 amleta wrote…
Il mio rapporto all'inizio era a distanza, ma dopo alcuni mesi il bisogno di stare insieme ha prevalso. Io penso che sia possibile ma solo per brevi periodi perchè alla lunga non è possibile non vedersi quasi mai o avere solo poche ore a disposizione. Di solito le persone che vivono per anni di amori a distanza vuol dire che non amano molto l'intimità e quindi trovano comodo questo tipo di rapporto. Oppure trovano comodo che stando a distanza possono avere anche altre relazioni parallele.
il 21 apr 2013 giovanna wrote…
La penso anch'io , piu' che altro il problema del quotidiano, non poterlo condividere insieme..
Se cè qualcosa di bello non poterlo fare a meno che non ci si organizzi prima, forse ci si riesce.
il 22 apr 2013 costellazione wrote…
per me è inconcepibile la storia a distanza. sono troppo stanziale, ho bisogno delle mie cose, non potrei mai vivere tra due città diverse.
il 18 dic 2012 albanuova wrote…
Sara' un post un po triste,ma e' la realta' dei fatti.Questo sara' il primo Natale dopo sola ma con figli.E' dura l'avvicinarsi delle feste,e' dura il pensare che comunque i figli saranno un po con me un po con lui.Il lui non e' il problema,il problema e' quel senso di vuoto che assale,quel senso di vuoto che in alcuni momenti toglie il respiro...
il 8 gen 2013 amleta wrote…
Bè, io credo che se c'è stata una separazione adesso bisogna iniziare a riscoprire una vita tua, magari dalle piccole cose. Iscriviti a qualche corso, o gruppo, pensa a fare qualcosa che ti piace, che magari non fai da molte tempo. Devi ritrovare te stessa e il tuo mondo. Ricorda che prima di tutto sei una donna, e poi una madre. Devi ritrovare la tua dimensione personale e iniziare a pensare a te stessa. Un cambiamento non per forza è negativo, magari ti aspettano cose nuove bellissime. Bisogna essere fiduciosi in se stessi e nel futuro
il 8 gen 2013 costellazione wrote…
brava Amleta, concordo in pieno
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