E' ora per te di curare il tuo giardino

L'erba più verde non è quella del vicino ma quella di cui TU ti prendi cura.

Qualcuno ha detto:

"l'erba è più verde dove la annaffi".

Non importa chi lo abbia detto, ma quando lo ho sentito, è stato un momento di illuminazione per me.

Ho imparato questa massima di vita troppo tardi - nei miei trenta - e sarebbe stato utile impararla prima - ma da quando sono timeless [senza tempo, ndr] e ne sono consapevole (hihi!), la ho applicata a qualsiasi campo della mia vita, sempre!

Esempi pratici di come ho concretizzato questa idea nella mia vita:

La mia vita sessuale

Negli ultimi anni dei miei trenta la mia libido ed il mio romanticismo si sono risvegliati - gran periodo per me. Ho sempre avuto amici e conosciuto persone che erano sessualmente liberi e facevano molto sesso. Non mi sono mai vista come quel tipo di persona. Ho sempre avuto presente che potevo scegliere di fare o non fare sesso. In effetti, prima di incontrare l'uomo con cui sto da tredici anni, sono stata single per 3 anni.

Poi, qualcosa è successo. Non so se siano stati gli ormoni o se questo genere di cose accadono alle donne intorno a quella età, ma mi sono svegliata e avevo questi bisogni. Avevo voglia di più dolcezza, gentilezza e seduzione. Volevo più compassione, connessione e contatto fisico. Vi riconoscete in questa situazione, amiche di "una certa età"?

Non che prima non avessi dolcezza, compassione e gentilezza nella mia vita, ma da quel momento queste cose sono diventate per me priorità. Avevo le mie dosi di contatto fisico e di seduzione con il mio compagno, ma il bisogno si era fatto più grande. Ne volevo di più.

Ricordate il detto popolare "l'erba del vicino è sempre più verde"? Ecco è così che vedevo la mia vita sentimentale e sessuale, come qualcosa che altre persone vivevano più intensamente di me. Ho deciso di rimediare a questa situazione. Se il prato è più verde dove lo annaffi, allora ci avrei fatto cadere una pioggia sopra! :D

Questa cosa si è concretizzata quando ho deciso di focalizzarmi su me stessa. Mi sono detta, non sono una persona sensuale perché ho avuto esperienze negative e ne ho tratto delle convinzioni che mi influenzano. Quindi, dovevo intervenire su questa situazione. Arrendendomi ad un processo di re-imprinting, ho curato questi ricordi negativi e i pensieri limitanti che ne erano seguiti.

Quindi, nel mio programma di "annaffiatura", ho deciso di portare nella mia vita più energia romantica e sensuale. Ho lavorato sulle mie radici e sui miei chakra per assicurarmi che fossero sani ed in equilibrio. Ho iniziato a vestirmi - abiti, profumo, trucco ecc. - infocando la mia natura femminile divina.

Ho fatto veri e propri esercizi per risvegliare la mia sensualità. Ho letto romanzi d'amore ogni sera prima di andare a letto (volevo fare diventare quei libri realtà nella mia vita!). Ho letto libri che parlavano di relazioni sane e felici e di comunicazione.

Questo lavoro su me stessa mi ha dato la fiducia per parlare chiaramente - al mio attento ed innamorato compagno - di ciò che desideravo, in un modo tale per cui lui potesse capirmi (in realtà, non sempre lui si comporta da sensibile ed innamorato, ma da quando ho capito che le mie parole hanno un potere - mi focalizzo su questi suoi tratti).

E questa energia che ho riscoperto non sta scemando dentro di me. Ora che sono nei miei 40 è ancora più importante per me alimentare queste cose. E il piano funziona ;)

La mia carriera

Un'altra volta in cui ho deciso di "innaffiare il mio giardino" è stato quando mi sono resa conto di essere insoddisfatta della mia carriera. Fare qualcosa che amavo non era una esperienza sconosciuta per me, ho scelto di lavorare nel mondo del fitness e del benessere perché mi piaceva davvero e mi sembrava un buon modo per me di guadagnarmi da vivere. Ma l'idea di fare, per guadagnare, qualcosa che amassi in modo davvero appassionato non mi sembrava realistica.

Vedevo altre persone farlo, ma nella mia mente si trattava di persone che avevano qualcosa che a me mancava. Erano persone più speciali di me. Erano persone più qualificate di me. Erano persone più meritevoli di me. La loro erba era più verde!

Questo modo di pensare era sbagliato e, senza raccontarti tutto il processo che è stato molto simile all'esempio di sopra - curare i pensieri negativi ed inondarmi di cose che davvero desideravo fare - ho deciso di seguire il mio sogno diventando una life coach ed una "guaritrice".

Le mie passioni

Un esempio in più di questo esercizio di rifocalizzazione della mia energia e della mia attenzione è stato quando mi sono ritrovata annoiata e senza stimoli nel campo degli interessi e sono diventata gelosa del mio compagno, che al contrario aveva un sacco di passioni e di hobby eccitanti.

Il mio partner è sempre fonte di ispirazione per me. Ho molta stima della sua capacità di imparare, essere concentrato e disciplinato. Amo la sua etica professionale che lo spinge a seguire ciò che vuole ed in cui crede e, di solito, a diventare eccezionale in quelle cose.

Ma questa cosa, a un certo punto, era diventata fastidiosa.

Ammetto che ero diventata gelosa di questo bellissimo e brillante avvocato capace di aiutare gli altri, e di vederlo come una forza della natura in grado di avere anche degli hobby interessanti. (che nervoso!)

E' un apprezzato compositore musicale. Scrive musica nel suo tempo libero e riesce a creare ritmi bellissimi. Ha un occhio eccezionale per l'arte e la fotografia e lavora anche sulla "manipolazione" delle immagini fotografiche con risultati, anche lì, eccellenti.

Infine, fa gare di motocicletta. Corre su questa agile e sexy macchina e si veste con abbigliamento tecnico di pelle che lo fa sembrare un super-eroe (voglio anche io un outfit da eroina!): più di tutto, ha una così grande passione per queste cose da rendermi verde di invidia.

Voglio anche io essere appassionata di qualcosa e sentirmi eccitata ogni volta che ho la possibilità di farla (chi non lo vorrebbe?)

Avevo anche io questo genere di emozione quando facevo ballo liscio, ma l'ho persa quando mi è stata messa addosso troppa energia da competizione. Mi piaceva molto sviluppare app per telefonini, ero così presa quando lo facevo che avrei potuto dimenticarmi anche di andare a dormire. Era bellissimo.

Ero appassionata anche io di composizione musicale, al punto che anni prima avevo pubblicato un album. Avevo scritto anche qualche libro di benessere e di fiabe per bambini, perché ero ispirata. Mi rendo conto che le mie passioni vanno e vengono, e questo va bene. Ho la sensazione che una nuova passione stia per sbocciare dentro di me ora che "innaffio il mio giardino" facendo cose che mi piacciono.

E tu, su quali aree della tua vita vuoi focalizzare la tua energia così da farle diventare più simili a come le vuoi?

Se ne hai una idea, va e innaffiala. Circondati dell'energia che desideri e fa accadere le cose. Non è forse ora di innaffiare il tuo giardino?

La tua coach,

Jeanne

***

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi restare aggiornata sui nostri contenuti, segui subito la nostra pagina Facebook e il nostro Instagram!

***

Il presente post è stato tratto da questo articolo di Jeanne Floresca, previa cortese autorizzazione dell'autrice.