La cruda verità: perché ti tratta come una pezza

TheBloomingJourney TheBloomingJourney, 03 marzo 2014
Mal d'amore Mal d'amore

No, lui non è cambiato per colpa tua: sta scegliendo di comportarsi così. Ma non solo: tu glielo stai permettendo.

Ognuna di noi almeno una volta ha accettato di essere trattata da un partner in modo irrispettoso. Senza andarsene.

Per qualcuna poi diventa una costante, e allora è indispensabile chiarire con sé stesse (o con un aiuto esterno, se dovesse servire) il perché e intervenire sul meccanismo perverso che porta le persone a legarsi a chi le ferisce.

Vediamo intanto cosa ne pensa Charles J. Orlando, esperto di relazioni che scrive sul suo blog americano (come vedete, tutto il mondo è paese) The Problem is Men.

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Ricevo ogni giorno centinaia di lettere. Numerose sono quelle che includono affermazioni e quesiti di questo tipo: “cosa voleva dirmi quando ha detto… [inserisci una affermazione confusa a tuo piacere]?”. Spesso le risposte dipendono dalla situazione specifica, e quindi vengo messo al corrente di faccende peculiari della vita romantica di coloro che mi scrivono. Ma una delle domande di gran lunga più frequenti è questa: “ma perché mi tratta come una m…a?”.

Cominciamo a sgombrare il campo da equivoci. Non ci stiamo riferendo a situazioni di abuso o violenza fisica. La violenza fisica non è “trattar male qualcuno”, la violenza fisica è un vero e proprio crimine. Se ti capita di ritrovarti in una relazione violenta – chiudila. Fine del discorso, non c’è niente che tu ti debba domandare oltre.

Le relazioni a cui ci riferiamo non sono fisicamente abusive, ma sono tossiche e fanno comunque male. Molto male. Le riconosci perché ti portano a chiederti continuamente cose di questo tipo: “ok, ora va male, ma con lui non è sempre stato così, giusto?”.


Infatti è vero, non è sempre stato così ed è precisamente per questo che la situazione ha potuto diventare così dannosa. E’ vero, lui a volte ti trattava (o ancora ti tratta) benissimo, in effetti. Ma da quando ti sei aperta ed hai rivelato i tuoi sentimenti, le cose sono cambiate. Forse lui non è più disponibile come prima (senza una valida ragione che lo giustifichi), o è emotivamente distante senza una spiegazione, o sono iniziati litigi frequenti, lui non è più affettuoso o non dimostra più di pensarti come prima, o semplicemente si è allontanato da te. Questo fa scattare in te una serie infinita di domande:

“In cosa ho sbagliato? Cosa c’è di sbagliato in me? Cosa posso fare perché lui cambi?”.

Un dato di fatto è il seguente: lui non è cambiato per colpa tua. Senza un’arma, nessuno ha il potere di far fare ad un altro qualcosa che non vuole. Quindi l’unica vera spiegazione è che lui sta scegliendo di comportarsi così. Ma non solo: tu glielo stai permettendo.

Questa è la cruda verità: gli altri possono trattarti in un certo modo solo se tu glielo consenti. Essenzialmente, sei tu che trasmetti ed infondi negli altri il messaggio di come vuoi essere trattata. Così, se stai accettando un trattamento pessimo o comunque non soddisfacente da parte di qualcuno, gli stai dicendo silenziosamente “grazie, questo è il modo in cui voglio essere trattata. Ancora, per favore”.


Sfortunatamente questa ricostruzione, anche se giusta, non spiega completamente il fenomeno. Spesso, una causa importante del fatto che una donna (o una persona, in generale) accetti un comportamento irrispettoso è la mancanza di autostima.

Dunque le persone accettano di essere trattate in modi che non gradiscono perché:

  1. in alcuni momenti hanno ricevuto amore ed attenzione, per poi sopportare un comportamento irriguardoso in attesa di ricevere ancora briciole di amore in un futuro non meglio precisato;
  2. la loro autostima è bassa e quindi sono convinte (consapevolmente o meno) che questo è tutto ciò che possono ottenere. Che questo è ciò che meritano.

Se accetti un trattamento poco rispettoso, stai comunicando al tuo partner che non hai rispetto per te stessa. Stai mostrando che pensi di meritare quel comportamento irrispettoso… e ogni volta che torni indietro e perdoni, rafforzi nel tuo partner questa convinzione.

Fuggire da questo circolo vizioso è difficile, finché la tua autostima è legata alla relazione e ti spinge e cercare momenti d’amore in mezzo a lunghi periodi di indifferenza. Se tu comunichi i tuoi bisogni e lui si rifiuta di modificare il suo comportamento, talvolta l’unico modo per mettere fine a questo circolo è… uscirne.

Focalizzati su qualcuno che ti tratti come qualcosa di prezioso. E non mi riferisco necessariamente all’intraprendere una nuova relazione… intendo dire: concentrati su te stessa. La percezione del proprio valore e l’autostima vengono da dentro. Comincia da te. Rispettati e valorizzati e gli altri attorno a te non potranno che fare lo stesso.

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TheBloomingJourney

Quarantenne, milanese di adozione, appassionata di psicologia pratica, avida nello studiare e generosa nello scrivere di crescita... Scopri di più sull'autore