Avrai sentito più volte che le azioni parlano molto più chiaro delle parole. Questo è più che mai vero quando si tratta di questioni di cuore. Ricordo ancora il momento decisivo del primo appuntamento con quello che sarebbe diventato il mio attuale marito. Lo vedevo come un bravo ragazzo. Forse come un ragazzo TROPPO bravo, forse era un filo... noioso? Ma a quel punto, lui fece qualcosa che mi spiazzò. Attraversò il tavolo col braccio e mi prese la mano. Era un gesto chiaro e deciso che mostrava interesse per me e che rientrava poco nei comportamenti tipici dei bravi ragazzi, il che lo rendeva più intrigante ai miei occhi. Nel tempo ho scoperto che sì, era un bravo ragazzo, ma quella sua decisione di toccarmi il braccio durante il nostro primo appuntamento ha rappresentato il momento decisivo in cui ho deciso di dargli la mia attenzione.
Quindi, occhio! Quando c'è attrazione, mostratelo e notatelo. Ecco come.
I fianchi non mentono
L'attrazione è l'emozione più facile da decifrare in una stanza. Il bacino di una donna generalmente ruota verso l'uomo da cui è più attratta. Quindi, non badare a cosa fanno gli occhi, ma osserva cosa fa il bacino.
Il mirroring dimostra intimità
Quando siamo connessi emotivamente ad un'altra persona, inconsciamente ne ripetiamo le mosse. Lei si tocca la fronte, lui si tocca la fronte. Lei si appoggia, lui si appoggia. I miei coaches ed io incoraggiamo i nostri clienti a fare mirroring agli appuntamenti per creare intimità stimolando la naturale reazione dell'altro al fatto che i suoi movimenti vengano rispecchiati. Ma, ovviamente, fai attenzione a non esagerare.
Il contatto fisico casuale significa più di quanto sembri
Se una donna è attratta da un uomo, io le consiglio sempre di toccargli "casualmente" il braccio o la spalla quando lui dice qualcosa di divertente. Quando noi intendiamo sottolineare qualcosa che diciamo, spesso enfatizziamo con i gesti o toccando. Se vediamo una persona ferita lungo la strada, la prima cosa che facciamo è avvicinarci, toccarla e chiederle se sta bene. Nelle situazioni di dating, il tocco causale comunica all'altra persona che siamo persone con cui saranno al sicuro, stabilendo una connessione.
Gli sguardi discontinui
Spesso noto questo alle feste: una donna crea un contatto visivo con un uomo e quindi guarda altrove. Se poi lo guarda ancora, questo è il suo modo di dargli un segnale positivo e di fargli sapere che un suo approccio non cadrebbe nel vuoto. Naturalmente, di solito funziona.
Segnali di perdita di connessione tra i partner
Quando i partner sono profondamente connessi, si "seguono" a vicenda, anche se sono in punti opposti di una stessa stanza. Se c'è distanza fisica tra loro, nota se si scambiano sguardi che dicono "tutto ok". Se non lo noti, e la coppia è fisicamente separata, questo potrebbe essere un segno di problemi.
Segnali di disinteresse
Gli uomini spesso non notano o interpretano male i segnali deboli che arrivano dalle donne. Se lei continua a guardarsi attorno evitando il contatto visivo, sfugge al contatto fisico, e volge i fianchi altrove, questo vuol dire che non è interessata. Spesso le donne si presentano alle feste in gruppo e si fanno muro fisicamente verso gli uomini che vorrebbero "provarci". Gli uomini che hanno successo sono quelli che le colgono di sorpresa e le approcciano comunque. Ogni esitazione sulla decisione di avvicinarsi o sul momento giusto verrà vista come debolezza e non sarà premiata.
Il linguaggio del corpo è una forma d'arte. Scruta da lontano come interagiscono gli amanti, oppure osserva cosa accade a un primo appuntamento per capire cosa funziona bene e cosa no. E se ti piace qualcuno, toccalo casualmente per fargli sapere che la tua attenzione è su di lui (o lei).
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Questo articolo è stato tradotto e pubblicato previa autorizzazione dell'autrice. Puoi trovarne la versione originale qui.