Come dating coach, ascolto un sacco di lamentele sul dating online. Sia donne che uomini single lamentano di incontrare persone che mentono sulla loro età o sulla loro altezza o sul loro peso o i loro interessi (e su altro ancora).
Oppure lamentano di trovare soltanto persone che vogliono solo spassarsela un po', e gestiscono la comunicazione in modo irresponsabile, e trattando il dating online come una sorta di supermercato per avventure di una notte.
Poi ci sono le lamentele "tradizionali", e cioè che le persone si rivelino noiose o arroganti o ciniche.
Credimi, facevo anche io di queste prediche. Mi sembrava preferibile evitare certe tribolazioni e conoscere le persone "IRL" (in real life - nella vita reale) dopo il round iniziale di ricerche su Google, interrogatori degli amici comuni e un po' di innocente "stalking" su Facebook.
Per questo, quando adesso le mie clienti iniziano ad elencarmi le loro lamentele su questo modo contemporaneo di incontrare nuovi partner, io annuisco e dico loro che hanno assolutamente ragione.
E molte di loro mi guardano colpite, poiché evidentemente si aspettavano da me, una dating coach dei giorni nostri, una difesa accorata di questo modo comodo ed eccitante di incontrare persone.
Bene, hanno ragione anche ad essere colpite, perché in effetti io credo che la tecnologia ci abbia aiutato a velocizzare i tempi per incontrare persone, o entrare in contatto con gruppi e comunità che non incontreremmo nei luoghi (lavoro, palestra, cene dei nostri amici) che frequentiamo nella nostra vita quotidiana. Ma deliberatamemte evito di dirlo.
Ciò che invece dico loro è che hanno ragione a sentirsi come si sentono. Ma non per le ragioni che credono.
Ecco la ragione per la quale ognuno ha ragione nelle sue convinzioni sul dating online: i nostri cervelli sono "programmati" in modo da seguire percorsi che confermino le nostre idee iniziali. E' una faccenda evolutiva, radicata profondamente dentro ognuno di noi. Se una persona approccia l'esperienza del dating online attraverso una lente negativa, pensando che tutti stiano solo cercando delle avventure, troverà evidenze che supporteranno quella sua idea, e tenderà ad evitare quelle situazioni che dimostrerebbero il contrario.
Ricordi l'ultima volta che hai comprato un'auto?
Finché non hai iniziato a pensare di comprare quel particolare modello, probabilmente non lo notavi mai per strada. Ma una volta che hai preso consapevolezza della sua esistenza, o addirittura hai deciso di volerne sapere di più, inizi a vedere quel modello ovunque.
La stessa cosa accade nella nostra vita amorosa, grazie a quel vecchio compagno di strada chiamato inconscio. In sintesi, il nostro inconscio è molto a suo agio con tutto ciò che è abitudinario. Ecco perché le abitudini sono così difficili da cambiare, anche quando sono "cattive".
Nessuno di noi potrebbe negare il fatto che gli esseri umani cerchino modelli, creino modelli, seguano modelli eccetera. Il nostro ego desidera sempre avere ragione, e di conseguenza, quando facciamo esperienza del mondo, spesso indossiamo dei "paraocchi" che ci impediscono di vedere quelle cose che dimostrerebbero che abbiamo torto. In generale, questa non è una cosa cattiva. Il nostro ego lavora per tenerci al sicuro. Ma questo suo modo di agire può sicuramente creare un freno alle nostre vite - nell'amore, nel lavoro, e in ogni altro campo.
Approcciando il dating online con un atteggiamento cinico o negativo, molto probabilmente si avranno esperienze che confermeranno certe aspettative. La stessa cosa è vera quando si inizia a frequentare qualcuno. Se approcciamo l'appuntamento con l'aspettativa che la persona sia noiosa o superficiale o aggressiva, tenderemo a vedere quella persona come attraverso una lente, cercando evidenza di quelle qualità. E' così che creiamo la nostra realtà.
Come possiamo intervenire su questo paradigma?
La risposta è semplice, ma non necessariamente facile. Entra nelle esperienze con un cuore e una mente aperti. Cerca di togliere dalla tua mente aspettative e convinzioni su ciò che il dating online è o non è prima di provarlo. Non ti sto suggerendo un approccio naive, da Pollyanna. Ma puoi cominciare il processo di cercare l'amore in rete con una convinzione che ti ancorerà profondamente a te stessa, cioè quella di avere già dentro di te tutto ciò di cui hai bisogno. Questo ti aiuta a restare il più possibile neutra ed obiettiva. E allo stesso tempo, consente all'altra persona di rivelarsi liberamente per ciò che è, senza che tu la sottoponga al filtro di pregiudizi e giudizi.
Ciò fatto, quando senti i giudizi iniziare a ribollirti dentro, nota che cosa la tua mente sta etichettando come "negativo". La bellezza di questa consapevolezza sta nel fatto che ti riprendi il tuo potere, e non affronti più il mondo del dating da una posizione di negatività.
Considera questo: il mondo virtuale è molto più vasto di quello che ognuno di noi sperimenta ogni giorno. Apprezza questa vastità, e realizza che essa è liberatoria. Ci sono persone belle, aperte e consapevoli ovunque, e stanno cercando l'amore esattamente come te.
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Questo articolo è stato tradotto e pubblicato grazie all'autorizzazione dell'autrice. Puoi trovarne la versione originale qui.